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WordPress vs altri CMS: confronto dettagliato delle caratteristiche e delle funzionalità
WordPress è il CMS più utilizzato a livello mondiale. Secondo i dati riportati sul sito W3Techs e aggiornati a luglio 2024, ben il 43,4% dei siti web totali è realizzato con questo CMS; spostando l’attenzione verso i soli siti realizzati con un content management system, la percentuale sale addirittura all’62,7%.Il successo di WordPress è dovuto alla sua facilità di utilizzo, all’interfaccia user friendly, all’ampia possibilità di personalizzazione, alla vasta gamma di bellissimi temi e plugin efficienti, molti dei quali disponibili anche gratuitamente. A tutto questo, si deve aggiungere una community attiva, l’elevata efficienza della piattaforma e i costanti aggiornamenti del CMS e dei suoi principali plugin.A fianco a questo CMS se ne collocano però numerosi altri, in molti casi caratterizzati da prestazioni altrettanto eccezionali, di certo non inferiori, ma spesso destinati a un target anche solo lievemente diverso. Basti pensare a Joomla, uno dei suoi più noti competitor, il quale lo segue a notevole distanza, facendo segnare, sempre secondo i dati forniti da W3Tech, un 1,7% per quanto riguarda la totalità dei siti web e un 2,4% se si prendono in considerazione i soli siti realizzati con CMS.Attenzione però: questi dati non prendono in considerazione esclusivamente i Content Management System propriamente detti, ossia quei software che possono essere installati su un hosting a propria scelta – come WordPress e Joomla, per l’appunto -, ma anche i Website Builder, piattaforme all-in-one dalle funzionalità pressoché simili, ma legati a uno specifico hosting. Tra questi ultimi rientrano ad esempio Wix, Squarespace e Shopify.Di seguito focalizzeremo l’attenzione sui CMS propriamente detti e ne metteremo a confronto caratteristiche e funzionalità con quelle di WordPress.WordPress e altri CMS: caratteristiche di base a confronto
WordPress è un CMS:- gratuito e open source
- caratterizzato da un’interfaccia intuitiva
- aggiornato con regolarità.
Quali spazi virtuali permettono di realizzare
WordPress nasce per la creazione di blog, ma con il tempo si è evoluto e oggi permette di dare vita a interi siti web, anche di media complessità, nonché magazine e portfoli. Ricorrendo ad appositi plugin, permette inoltre di creare ottimi eCommerce. Il più apprezzato e utilizzato è WooCommerce, il quale si classifica anche come il sistema di creazione di eCommerce più utilizzato, superando ampiamente il Website Builder Shopify e CMS dedicati come Magento e Prestashop.Proprio come WP, anche Joomla, TYPO3 e Drupal permettono di realizzare siti web, blog e via dicendo, ma, all’occorrenza, consentono, tramite l’installazione di specifici moduli o estensioni, di creare negozi virtuali. La differenza principale riguarda il livello di complessità e scalabilità dei siti, fattori che aumentano gradualmente passando da WP a Joomla e da questo a Drupal.Al contrario, Prestashop e Magento nascono come piattaforme per la creazione di eCommerce e consentono di affiancare ad esso un blog o altre tipologie di contenuti tramite l’installazione di appositi plugin.Personalizzazione, flessibilità e ampia scelta di funzionalità
Tra le caratteristiche più interessanti di WordPress rientra l’ampia possibilità di personalizzazione sia del design del sito sia delle funzionalità. In particolare, chi non ha esperienza, può scegliere tra più di 12.000 temi gratuiti e numerosi altri a pagamento, tutti pronti per essere configurati e personalizzati sfruttando le funzioni di base o page builder come Elementor. Per ciò che concerne le funzionalità, a quelle native, ideali per una gestione base del sito, possono esserne affiancate tantissime altre grazie alle diverse migliaia di plug in disponibili, anche in questo caso sia gratuiti sia a pagamento.Le funzionalità – già presenti o aggiuntive – sono davvero tantissime e, tra le altre cose, consentono di:- pubblicare contenuti
- ricevere commenti
- ottimizzare la SEO
- offrire uno spazio virtuale sicuro
- tenere sotto controllo lo spam
- ricevere contatti tramite form
- visualizzare metriche e statistiche
- migliorare le prestazioni del sito in termini di velocità di caricamento
- creare spazi virtuali responsivi
- vendere prodotti, includendo funzioni di pagamento sicure.