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Plugin SEO per WordPress
Ottimizzare il proprio sito web per i motori di ricerca consente di ottenere posizionamenti migliori nella SERP e di farsi trovare più facilmente da potenziali clienti e target di riferimento. Gli aspetti da prendere in considerazione e le strategie da mettere in atto per rendere uno spazio virtuale, una pagina, un articolo o un prodotto dell’e-commerce interessanti per Google e gli altri motori di ricerca sono numerosi e tenerli d’occhio tutti non è per nulla semplice.
Chi gestisce spazi virtuali realizzati con WordPress può trovare un valido aiuto nei plugin SEO, i quali in molti casi non richiedono alcun tipo di competenza pregressa e risultano perfetti per rendere più facile e immediata l’ottimizzazione di contenuti e pagine web.
A cosa servono i plugin SEO per WordPress
I plugin SEO di WordPress mettono a disposizione degli utenti tutti gli strumenti fondamentali per iniziare subito a ottimizzare contenuti e pagine dei siti web, evitando gli errori più grossolani, come l’eccessiva ripetizione di parole chiave o la creazione di “muri di testo”.
Benché ogni plugin possieda caratteristiche uniche e funzionalità specifiche, in linea generale si può dire che si tratta di ottimi strumenti per muovere i primi passi nel mondo della SEO e per verificare in pochi click la presenza dei requisiti standard necessari per migliorare il posizionamento nella pagina delle ricerche.
Attenzione però: l’utilizzo di questi strumenti non garantisce automaticamente il raggiungimento delle prime posizioni in SERP. Al loro corretto utilizzo deve essere affiancato un buon lavoro di ricerca, nonché la scrittura di contenuti che risultino realmente utili e interessanti per il pubblico di riferimento.
In più, per ottenere i migliori risultati, è necessario affiancare alle tecniche SEO dei plugin, generalmente di tipo on-site e on-page, le tecniche di SEO off-page, come la link building.
Plugin SEO: non è indispensabile, ma è molto utile
Installare un plugin SEO non è un passaggio indispensabile per il posizionamento del sito web sui motori di ricerca. Un buon sito realizzato con WordPress può posizionarsi ottimamente anche senza l’utilizzo di un plugin di questo tipo, ma a patto che chi crea sito e contenuti conosca alla perfezione le tecniche e le strategie SEO e sia in grado di applicarle senza l’aiuto di un programma dedicato.
In realtà, anche i più esperti possono trarre beneficio da questi plugin, in quanto danno loro la possibilità di effettuare un rapido controllo sull’ottimizzazione e, nel caso dei plugin più completi e avanzati, di verificare gli effetti delle strategie applicate attraverso l’analisi diretta del posizionamento in base alle parole chiave usate e del target raggiunto.
I 6 migliori plugin SEO per WP
I plugin SEO per WordPress sono davvero tanti; scegliere quello più adatto alle proprie esigenze potrebbe non essere semplice, soprattutto per il neofita che si avvicina per la prima volta a questo tipo di strumento.
A seconda degli obiettivi che si desidera raggiungere, delle funzioni di cui si ha bisogno e delle competenze possedute, l’utente potrà optare per plugin gratuiti o a pagamento, dotati solo delle funzioni di base o anche di quelle avanzate, dedicati esclusivamente alla SEO on-page o in grado di fornire strumenti aggiuntivi.
Di seguito verrà fornita una rapida panoramica dei 6 plugin SEO WordPress più completi e utilizzati, i quali verranno analizzati nel dettaglio in articoli successivi, nonché un breve accenno ad altri programmi che certo non sono da meno.
1. RankMath SEO
RankMath è un plugin all-in-one completo e ricco di funzionalità, ma al contempo facile da utilizzare e leggero, grazie alla possibilità di attivare esclusivamente i moduli di cui si ha realmente bisogno.
Disponibile sia in versione gratuita che a pagamento, oltre a permettere di gestire a 360° la SEO on-page, mette a disposizione, attraverso l’integrazione con Google Search Console e vari strumenti per il monitoraggio del ranking, tutte le informazioni fondamentali per valutare in modo oggettivo l’efficacia degli interventi effettuati. Tra queste rientrano ad esempio in numero totale di impressioni e le parole chiave per le quali il sito è indicizzato.
Grazie alla configurazione guidata, alle funzioni automatizzate e alla totale compatibilità con Elementor, anche i meno esperti riusciranno, in pochi minuti e senza troppe difficoltà, a installare e iniziare subito a utilizzare RankMath per ottimizzare testi e immagini, ma anche i breadcrumb.
Tra le numerose funzioni aggiuntive vi sono la segnalazione di errori 404, il redirect, i Rich Snippets e il modulo per la Sitemap
Ideale per: chi cerca un plugin SEO completo che metta a disposizione tantissime funzioni aggiuntive.
2. Yoast SEO
Yoast SEO è probabilmente il plugin SEO più utilizzato per l’ottimizzazione dei contenuti dei siti web.
Facilissimo da utilizzare grazie all’interfaccia intuitiva e ai “semafori” che permettono di individuare e correggere immediatamente gli errori relativi all’ottimizzazione per i motori di ricerca e alla leggibilità, è disponibile sia in versione gratuita che a pagamento. Quest’ultima consente di impostare un maggior numero di parole chiave e fornisce suggerimenti per quanto riguarda i link interni da inserire nell’articolo o nella pagina.
Tra le funzionalità offerte anche dalla versione di base vi sono il controllo della densità delle parole chiave, il conteggio dei link interni ed esterni, il rilevamento di contenuti ripetuti o duplicati, la verifica della lunghezza dei paragrafi, l’inserimento diretto di tag title e meta description, e la verifica della presenza dei tag ALT nelle immagini.
Ideale per: chi punta soprattutto all’ottimizzazione dei contenuti e cerca uno strumento facile e immediato da utilizzare.
3. All in One SEO
Di grande aiuto per l’ottimizzazione dei siti web, ma anche per gli e-commerce, e ricco di funzionalità, All in One SEO Pack, disponibile sia in versione free che premium, può essere utilizzato tanto dai principianti quanto dagli esperti.
I primi potranno utilizzare le funzioni di base, come l’ottimizzazione dei titoli e la generazione automatica dei tag meta, mentre i secondi avranno a disposizione tantissime funzionalità avanzate. Tra queste rientrano la personalizzazione dei file Robot.txt e dl file .htaccess, l’utilizzo di Schema Markup per la creazione di Rich Snippets e il blocco dei bot malevoli.
Altre funzioni interessanti riguardano la possibilità di inserire manualmente nella sitemap link a pagine create al di fuori di WordPress e di personalizzare l’immagine richiamata dal metatag Open Graph.
Diversamente da altri plugin SEO, All in One non guida nell’ottimizzazione dei testi.
Ideale per: chi ha bisogno di un plugin SEO perfetto anche per gli e-commerce.
4. Google Analytics by MonsterInsights
Una strategia SEO davvero completa non può rinunciare all’analisi dei dati e al monitoraggio costante delle statistiche del sito, operazioni fondamentali per accertarsi che tutto funzioni nel modo migliore. Per fare questo, si può ricorrere a Google Analytics by MonsterInsights, plugin creato inizialmente per affiancare Yoast e consentire agli utenti di visualizzare i dati di Google Analytics direttamente su WordPress, senza dover uscire dalla piattaforma.
Con il tempo gli sviluppatori di Yoast hanno deciso di puntare esclusivamente sull’ottimizzazione per i motori di ricerca, abbandonando l’analisi dei dati e vendendo il plugin a un’altra azienda, la quale gli assegnò il nome con il quale è conosciuto: MonsterInsights.
Oggi questo plugin, grazie all’interfaccia semplice e intuitiva, perfetta anche per chi non ha molta dimestichezza con l’analisi dei dati, è considerato il migliore per la visualizzazione dei dati di Google Analytics direttamente sul sito.
Ideale per: chi vuole tenere sotto controllo l’andamento del sito in modo facile e veloce.
5. Easy Table of Content
Per ottimizzare al massimo articoli e pagine web che contengono testi molto lunghi, è fondamentale ricorrere a un’adeguata suddivisione del testo in paragrafi e all’inserimento di un indice dei contenuti. Questo svolgerà una doppia funzione: aiuterà i visitatori ad orientarsi nel testo e a individuare subito il contenuto di loro interesse, e permetterà ai bot dei motori di ricerca di comprendere e indicizzare meglio le pagine.
Per rendere più rapida questa operazione ed evitare di commettere errori, è possibile ricorrere a Easy Table of Content, plugin di facile utilizzo che creerà automaticamente delle ancore interne, collegando le voci dell’indice ai titoli h2 e h3 dei vari paragrafi.
Ideale per: chi desidera aggiungere rapidamente e in modo automatico indici dei contenuti ad articoli e pagine del proprio sito web.
6. WP SEO Structured Data Schema
Il Markup Schema consente di fornire ai motori di ricerca informazioni aggiuntive utili per aiutarli a comprendere meglio il contenuto e la struttura della pagina o del sito. Questo aspetto, quando connesso a contenuti di qualità e ad altre strategie SEO, si rivela fondamentale per ottenere un buon posizionamento.
In più, Schema è alla base dei Rich Snippets, dunque può incidere notevolmente sul modo in cui la pagina verrà visualizzata nella SERP.
Per implementare in modo semplice e immediato Schema Markup nel sito web, si può ricorrere a WP SEO Structured Date System, il plugin più completo nel suo genere, nonché semplice e immediato da utilizzare e implementare.
Oltre a essere in grado di rilevare in totale autonomia alcuni tipi di informazioni, prelevandole dalla pagina e inserendole direttamente nel form, riesce anche ad assegnare lo schema più adatto al tipo di contenuto. L’utente esperto può però procedere manualmente, scegliendo tra ben 35 schemi e inserendo il codice JSON-LS.
Ideale per: chi ha bisogno di un plugin specifico che gli consenta di aggiungere il Markup Schema al proprio sito web o a pagine specifiche.
Altri SEO plugin per WordPress
Quelli appena visti sono i 6 migliori plugin SEO WordPress, in grado di rispondere alle più diverse esigenze e perfetti sia per i professionisti che per i principianti.
A questi se ne possono però aggiungere numerosi altri, come Platinum SEO Pack, plugin versatile che consente di ottimizzare i contenuti e di scegliere quali pagine non indicizzare, o WP Meta SEO, plugin semplice e intuitivo, ideale soprattutto per chi è alle prime armi.
Molto interessante anche SEOPress, plugin molto potente e performante che, oltre a fornire tanti strumenti utili per l’ottimizzazione del sito, come la creazione della sitemap e il controllo dei contenuti, può essere integrato con Google Analytics.
Chi cerca un plugin alternativo a Yoast, leggero e facile da utilizzare grazie a un’interfaccia lineare, può provare SEO Framework. Optando per la versione a pagamento, potrà anche gestire i dati strutturati e la local SEO.
Davvero completo e da provare anche Premium SEO Pack, plugin che, nella sua versione a pagamento, è ricco di utili funzionalità come la minificazione di CSS e JS, il supporto di dati strutturati e l’integrazione con Google Analytics.
Plugin Seo per WordPress: quale scegliere?
Come si è visto nei paragrafi precedenti, i plugin SEO sono tantissimi e nessuno può essere considerato migliore degli altri in termini assoluti.
La scelta deve essere effettuata tenendo conto della propria esperienza, degli obiettivi da raggiungere e delle funzionalità che si desidera avere a disposizione.
Un utente esperto che vuole disporre di un programma completo a 360° potrà puntare su RankMath, mentre il blogger che desidera ottimizzare rapidamente i propri contenuti potrà scegliere Yoast. Chi gestisce un e-commerce, trarrà notevoli benefici dall’utilizzo di All in One SEO, mentre l’utente che vuole semplicemente creare indici dei contenuti potrà avvalersi delle semplici funzionalità di Easy Table of Content.