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I migliori CMS del 2024
I Content Management System sono strumenti indispensabili per chi desidera gestire i contenuti e gli utenti di un sito web, di un blog o di un eCommerce in pochi click, da un’unica piattaforma, senza dover utilizzare codice e sfruttando tantissime funzionalità aggiuntive. Oltre a questo, i tanti template spesso già disponibili e pronti all’uso, e gli strumenti di page building permettono di realizzare spazi virtuali completi e personalizzati in totale autonomia, sebbene sia sempre possibile affidarsi a degli sviluppatori per ottenere spazi virtuali davvero unici.Il web offre un’ampia scelta di CMS, alcuni più noti e popolari, altri maggiormente di nicchia o poco conosciuti. Le differenze non si esauriscono con la notorietà, ma toccano numerosi aspetti, tra cui la destinazione d’uso, la possibilità di accedere al codice sorgente e di scegliere l’hosting sul quale caricare il programma e via dicendo.Di seguito, dopo una breve panoramica sulle diverse tipologie, verranno presentati brevemente i CMS più popolari del 2024.Content Management System: quali tipologie esistono
Sotto la dicitura CMS rientrano software che, pur essendo sempre finalizzati alla gestione dei contenuti, presentano caratteristiche anche molto diverse fra loro.In particolare, è possibile trovare strumenti pensati in modo specifico per la creazione di blog, per siti web o per eCommerce, nonché software che, anche grazie a plugin aggiuntivi, permettono di estendere le funzionalità, includendo tutte le categorie di spazi virtuali.È poi possibile distinguere CMS opensource, con codice accessibile e aggiornato da una ricca comunità di utenti, e CMS proprietari. Non mancano poi i programmi all-in-one, legati a uno specifico hosting e più correttamente definiti Website Builder, i quali si contrappongono a quelli maggiormente flessibili che possono essere scaricati e installati su qualsiasi hosting disponga dei requisiti minimi necessari per il corretto funzionamento.Per finire, non è possibile non citare i CMS headless, letteralmente “senza testa”, i quali consentono di gestire contenuti da condividere su diversi tipi di piattaforme e, di conseguenza, non sono legati a un’unica interfaccia di front-end.CMS: i più popolari del 2024
Ecco di seguito i CMS più popolari del 2024.1. WordPress
Le classifiche dedicate ai CMS posizionano - quasi - sempre WordPress al primo posto per utilizzo e popolarità. D’altronde, con una fetta di mercato del 62,7% per quanto riguarda i siti web basati su CMS e del 43,4% per ciò che concerne i siti web in generale (dati w3techs), non potrebbe essere diversamente.Rilasciato per la prima volta il 27 maggio 2003 grazie a un team di sviluppatori capitanato da Mike Little and Matt Mullenweg, ha già più di vent’anni, ma sembra proprio non sentirli, anche grazie ai continui aggiornamenti, i quali garantiscono funzionalità sempre più avanzate e ottimi livelli di sicurezza.Adatto tanto ai principianti quanto agli esperti, per dare il meglio di sé necessita di:- PHP 7.4 o successivo (funziona anche con PHP 7.0 e superiori, ma, come si legge sul sito ufficiale, potrebbe esporre il sito a vulnerabilità)
- MySQL 8.0 o successivo (funziona anche a partire da MySQL 5.5.5, ma, come sopra, il sito potrebbe essere maggiormente esposto a rischi di sicurezza) oppure MariaDB 10.5 o successivi
- HTTPS.
2. Joomla!
Secondo CMS storico tra i più noti e ancora molto popolari nel 2024 rientra Joomla!, diretto discendente di Mambo, non solo perché derivato dall’ultima versione stabile di quest’ultimo, ma anche in quanto realizzato dallo stesso team.La data di nascita di Joomla! è il 15 settembre 2005 e, sebbene gli anni per lui si siano fatti sentire un po’ di più, resta un ottimo CMS, versatile, aggiornato e ricco di funzionalità, anche aggiuntive. Lievemente più complesso da utilizzare rispetto a WordPress, è comunque adatto a chi non ha esperienza.Giunto alla sua quinta versione, per funzionare necessita di:- PHP 8.1.0 (versione minima; quella raccomandata p la 8.3)
- MySQL 8.0.13 (versione minima; raccomandata 8.1) oppure MariaDB 10.4.0 (versione minima; raccomandata la 11.1.0) o ancora PostgreSQL 12 (versione minima; raccomandata la versione 16)
- Web Server Apache, Nginx o Microsoft IIS 4.
3. Shopify
Tra i CMS più popolari rientrano anche diversi Website Builder all-in-one. Tra questi spicca Shopify, il quale, secondo la statistica di w3Techs si colloca al secondo posto sul mercato globale dei siti web, sia per quanto riguarda la percentuale di spazi generali (4,5%) sia per ciò che riguarda quelli realizzati con dei CMS/Website Builder (6,5%).Destinato in modo specifico alla creazione di eCommerce, non è opensource, ma SaaS, dunque non dà accesso al codice. Chi sceglie questa soluzione, non può decidere a quale servizio di hosting affidarsi, in quanto il software è legato all’hosting omonimo.4. Wix
Molto popolare soprattutto tra i principianti, Wix consente di realizzare rapidamente semplici siti web, dotati di tutte le funzionalità di base. Come Shopify, è un CMS Website builder all-in-one, non open source e che non permette di scegliere liberamente il proprio servizio di hosting. La principale differenza riguarda invece le finalità di utilizzo. Mentre il precedente è pensato in modo specifico per la creazione di eCommerce, questo consente di dare vita a diverse tipologie di spazi virtuali.5. Prestashop
Rilasciato per la prima volta nell’agosto 2007, Prestashop è uno dei più popolari CMS open source 2024 destinati alla realizzazione di siti eCommerce. Flessibile, personalizzabile e sicuro, risulta anche facile da utilizzare e intuitivo. Queste ultime due caratteristiche lo rendono perfetto anche per chi è privo di esperienza.La scelta dell’hosting è, in questo caso, libera e i requisiti di base (versione 8) per un corretto funzionamento sono:- PHP 8.1 (è compatibile anche con le versioni dalla 7,2,5 e successive, ma potrebbero verificarsi problemi)
- MySQL 5,6 e successivi o MariaDB 10.0 e successivi
- Web Server Apache.